Una presentazione partecipata (oltre settanta persone, secondo i gestori del cinema, che le hanno contate), anche se in uno spazio che ne può contenere 300, non sembravano poi così tante. Le impressioni ingannano, bisognerebbe sempre contare, comunque siamo a Bologna ed è logico che il libro qui porti molta gente, in città sono conosciuto e molti avvenimenti raccontati si svolgono qui.

Una cosa che mi ha fatto piacere è che questa serata è stata ideata dai gestori del cinema, dall’associazione Bolognina Collettiva, ma anche da una nuova piccola libreria (Sette Volpi), nata appena un anno fa. La nascita di una libreria è sempre una gran bella cosa. Lunga vita!

Questa volta non c’è nessun amico che ci intervisti sul libro e ci faccia domande. Siamo solo Wu Ming 1 e io, che dialoghiamo fra noi e raccontiamo come e perché abbiamo scritto questa biografia e cosa ci abbiamo messo dentro, finchè non partono le domande del pubblico.

Dopo la prevista pausa per una birretta e la firma delle copie per chi lo desidera, c’è la proiezione di “Lavorare con lentezza“.
Era previsto che lo presentassi io, ma Wu Ming 1 è stato uno degli sceneggiatori del film e, quindi, dopo un mio incipit, gli ho passato volentieri il microfono, così da ascoltare il racconto anche del processo realizzativo.

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